3 ristoranti + 1 in cui mangiare vero giapponese a Torino


Se siete amanti della cucina giapponese e cercate posti in cui mangiare veri piatti della tradizione nipponica allora questo è il post che fa per voi.
Se semplicemente desidarate approcciarvi alla cucina del Sol Levante e cercate qualcosa di veramente giapponese allora questo è il post che fa per voi.  
Se siete dei nostalgici che il Giappone l’hanno visto o addirittura vissuto (come la sottoscritta) alla continua ricerca di posti che per un attimo possano farvi riassaporare la bontà autentica allora questo è decisamente il post che fa per voi.
Ecco allora quali sono i ristoranti in cui mangiare VERA cucina giapponese a Torino e in cui vi consiglio assolutamente di andare


1. Ramenya Luca

 

Il brodo denso e caldo, il fluttuare saporito degli ingredienti, l’abbraccio ruvido degli spaghetti sono gli elementi che rendono il ramen uno dei miei piatti giapponesi preferiti.

Se penso al ramen mi vengono in mente le sere passate a Shibuya e le sudate per l’ostinazione di mangiarlo anche con 40° all’ombra,
poco importava. In quel tirar su di bacchette, immergersi di cucchiai
per il brodo si scopre una delle più grandi bontà della cucina
giapponese.

Ramenya offre come specialità proprio questo piatto delizioso, e non solo tra i ramen che è possibile mangiare a Torino è il migliore ma è anche quello che più si avvicina come gusto al vero ramen giapponese.

Tra i diversi tipi di ramen che si possono ordinare da Ramenya il mio preferito è lo shōyu (brodo con dentro anche salsa di soia), non saporito come la iso ma più deciso della versione shio, quella giusta via di mezzo che trovo perfetta!

Da Ramenya è possibile assaggiare anche altri piatti tipici che si avvicinano moltissimo come sapore agli originali piatti giapponesi, come ad esempio:

gyoza (ravioli giapponesi) con il loro sapore pungente di zenzero, cipollotto e carne che ti si scioglie in bocca

il karaage (bocconcini di pollo marinato e fritto)


onigiri tsuna mayo

(triangolini di riso con un cuore di tonno e maionese) una vera e propria droga una volta assaggiati ed i miei onigiri preferiti in assoluto

o ancora tonkatsu (cotoletta di maiale fritta alla giapponese)
 
Anche il locale è molto carino, piccolo e raccolto, non molti posti a sedere e sulle pareti le bellissime immagini di una Tokyo notturna, da un lato la zona dello Sky Tree e dall’altro la zona della Tokyo Tower.
Il cuoco sebbene italiano ha grandissima competenza, prova ne sono la bontà e la cura dei piatti.
 
Dove trovarlo Via San Domenico 24/f
Come contattarlo → Ramenya Luca

 

 

 

 

 


2. Wasabi

 Al Wasabi ciò che più colpisce è l’atmosfera, se si cerca un posto
raffinato e che ricrei in Italia quello che in Giappone potrebbe essere un ristorante tradizionale è qui che si deve andare.

E’ possibile mangiare sul tatami, togliersi le scarpe, sedersi nei bassi
tavolini e godersi un ambiente tranquillo e minimale, con cameriere rigorosamente vestite in kimono.

Ciò che più mi attira del Wasabi, ancora più che la cucina, è proprio
l’atmosfera che i proprietari giapponesi sono riusciti a ricreare.

I prezzi ovviamente sono adeguati al servizio (quindi si sale decisamente rispetto a tutti gli altri ristoranti proposti in questo articolo) e la prenotazione è obbligatoria (meglio prenotare con
qualche giorno d’anticipo).
 

I piatti tipici preparati sono molti, quindi non resta che scegliere e assaggiare un pezzetto di Giappone e nel caso la scelta risulti rroppo difficile c’è anche un bel menù degustazione.

Molto buoni sono sushi e sashimi, pesce freschissimo e preparazione estremamente accurata (anche se non raggiunge i livelli del sushi giapponese).
La tempura semplicemente si squaglia in bocca da quanto è buona ed è l’unico posto in cui è possibile mangiare (anche se solo in inverno) sukiyaki (una
pentola con dentro brodo, carne, 
verdure, funghi e talvolta altri ingredienti come spaghetti e tofu portata a cuocere su un fornelletto direttamente al tavolo)
Per finire una menzione speciale va ai dolci, tutti buonissimi: torta di riso accompagnata da gelato di azuki, torta al matcha e cioccolato, dorayaki con gelato e tanti altri.
Dove trovarlo  Corso Ferrucci 72
Come contattarlo  → 011 447 3812

 

 

 

 

3. Kokoroya

Altra piccolissima gastronomia gestita questa volta da una coppia italo-giapponese, lei in cucina e lui alla cassa, anche se devo ammetterlo lei non l’ho mai vista (è la misteriosa signora giapponese della cucina).
 
 
La scelta di piatti tradizionali è varia, potrete trovare praticamente tutti i piatti tipici giapponesi che solitamente non si trovano in giro (karee raisu, udon, onigiri. gyoza e moltissimi altri) e sfiziosi bento, cucinati in maniera casereccia ma
di qualità, il tutto accompagnato da un’ottima organizzazione. 
In più ogni settimana ci sono delle offerte o menù speciali di cui si può approfittare.
Unica pecca per quanto mi riguarda sono le porzioni davvero piccoline (soprattutto se uno è abituato alle galattiche porzioni dei ristoranti in Giappone). 
 
 
 
Dove trovarlo —> Via Piave 9/a

Come contattarlo —> Kokoroya

→ E ora, anche se non gestito da giapponesi, vorrei inserire nella lista il ristorante in cui vado di solito a farmi una sana scorpacciata di sushi senza pretese (perché tutti hanno bisogno di uno spacciatore di sushi) con prezzi non eccessivi e qualità buona: 
 
 


5. Ichi
Si tratta del mio (ormai da qualche anno) fedelissimo fornitore di discreto sushi a poco prezzo.
Il tipico “ristorante giapponese” gestito da cinesi, in cui però la qualità (rispetto ad altri posti) è decisamente buona, la scelta molto ampia, la quantità tanta e la cortesia pure.
Il locale è decisamente bello e la clientela non manca mai, segno che tra gli ormai tantissimi finti giapponesi l’Ichi ha fatto un buon lavoro per distinguersi.
A cena con 22.90 (bevande escluse) si può scegliere dal menù
praticamente tutto quello che si vuole e praticamente quanto volte si
vuole.
Ottimi soprattutto il sashimi di salmone e gli uramaki.
Mentre per quanto riguarda i secondi, salmone teriyaki e bocconcini di manzo alla piastra con un’incredibile salsa agrodolce, sono quelli che mi piacciono di più.
E per concludere non manca mai un buon gelato al tè verde.
Ovviamente, e ne sono ancora più cosciente da quando sono tornata dal Giappone, la qualità del sushi non è nemmeno minimamente paragonabile a quella giapponese, però per una sana abbuffata senza pretese mi affiderei certamente a loro.
 
Dove trovarlo —> Corso Unione Sovietica 355
Come contattarlo —> Ichi
 

Fatemi sapere nei commenti se siete mai stati in uno di questi ristoranti, io ve li consiglio assolutamente!! Sono tutti di qualità e meritano. 


Vi piacerebbe andarci ?
Quali piatti vorreste assaggiare ? 🙂




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