Studiare all’Akamonkai ~ studiare giapponese in Giappone

scegliere una scuola di lingua giapponese in Giappone ~

 

→ PREMESSA: l’aiuto FONDAMENTALE di Go Go Nihon
 
Hoscelto l’ Akamonkai tramite il sito di Go Go Nihon. 
Di Che cosa sitratta?
Diun’organizzazone che si occupa di aiutare chi vorrebbe studiare o già
studia il giapponese a trovare non solo la scuola più adatta alle
proprie esigenze ma anche a scegliere dove vivere durante il
soggiorno in Giappone.
Ilsito di Go Go Nihon offre una scelta ampia tra una serie di scuole in
diverse città giapponesi e differenti opzioni di alloggio (appartamento, share-house e per le scuole che lo hanno dormitorio)
Go Go Nihon fa da tramite non solo con la scuola ma anche con l’agenzia immobiliare e si occupa perfino delle pratiche del visto nel caso si
resti in Giappone per un periodo superiore ai 90 giorni.
Sono stata seguita dalla gentilissima Sabrina dalle prime scelte fino al pagamento finale, consigliata e aiutata. Da lodare sono la pazienza,
gentilezza e disponibilità nel rispondere a qualsiasi mio dubbio o domanda.
Come se la professionalità non bastasse questo servizio impeccabile è completamente gratuito.
 
 
La tempistica da seguire è più o meno questa:
-scegliere con qualche mese di anticipo la scuola in modo che Go Go Nihon possa comunicare con essa e consegnarle i vostri documenti
-scegliere la tipologia di alloggio (l’alloggio effettivo vi verrà comunicato solitamente un mese prima a seconda delle disponibilità. Questo vale sia per l’appartamento, sia per la share-house, sia per il dormitorio)
– il passaporto dal momento in cui lo richiedete impiega un mese ad arrivarvi
-il visto vi servirà nel caso in cui il vostro periodo di studio sia superiore ai 90 giorni (quindi non per i corsi che durano 3 mesi).
Mettiamo che vogliate iniziare il corso all’Akamonkai a Gennaio, dovrete consegnare tutti i documenti a Go Go Nihon entro Settembre
(il visto vi arriverà più o meno per metà novembre)
Per informazioni più dettagliate sui tempi necessari per le varie pratiche affidatevi ovviamente a chi, tra lo staff di Go
Go Nihon, vi seguirà.
 
 
I vari prezzi anche sono elencati sul sito di Go Go Nihon e per ulteriori chiarimenti o dubbi al riguardo affidatevi al loro staff

NB:
giusto per darvi un’idea tra scuola e dormitorio per il corso di 3 mesi si spende circa (a seconda del cambio):
   1100 euro (scuola) 
+ 1000 euro (per tre mesi di dormitorio in stanza condivisa) 
+ 220 euro (tassa di ingresso al dormitorio da pagare una sola volta) 
+ 220 euro (cauzione che vi verrà rimborsata quando lascerete il dormitorio) 
+ le bollette (tra i 20 e i 50 euro al mese che dividerete con il vostro compagno di stanza)
*c’è la possibilità di avere la stanza non condivisa, ovviamente i prezzi aumentano

P.S: se avete trovato utile il mio consiglio, al momento di compilare il format per Go Go Nihon, alla domanda “Come ci hai conosciuto?”, potreste rispondere “Ho letto il blog Prossima Fermata”. 
Sarebbe un grandissimo aiuto per Prossima Fermata !! 
 
 
 
 
Perchè la Akamonkai?
 
Alla Akamonkai mi sono trovata benissimo, e ad essere sinceri non riesco a farmi venire in mente niente di negativo al suo riguardo
Voglio però spiegarvi esattamente quali sono gli elementi che mi portano a dare questo giudizio estremamente positivo:
 
1. Gli insegnanti
Gli insegnanti sono davvero gentili e molto preparati, pronti a
rispiegare qualsiasi cosa non si sia capita in qualsiasi momento. La dedizione e l’impegno che hanno nei confronti del loro lavoro è
tangibile e riescono a creare in classe quell’atmosfera serena che a mio avviso è la migliore per imparare. Non ci sono pressioni sugli
studenti e la classe è un ambiente amico in cui studiare è oggettivamente bello: merito degli insegnanti e merito dei compagni.
 
 
 
 
 
 
2. Le lezioni 
Le lezioni sono veramente ben organizzate. Vengono affrontati i vari elementi necessari allo studio di una lingua: kataka-hiragana-kanji, grammatica, lettura, temi, comprensione orale e scritta e anche molta conversazione con numerose occasioni di interagire con i propri compagni. Tutto ovviamente dosato in base al livello in cui ci si trova.
Le classi sono composte da una quidicina di persone, dunque l’insegnante riesce a dedicarsi a tutti senza alcun problema.
Si studia bene e si studia molto. I compiti vengono dati quasi ogni giorno (la quantità e la tipologia dipenderà dal livello in cui siete) ed è richiesto uno studio costante.
Anche gli esercizi in classe saranno strutturati in maniera che riusciate a memorizzare le cose di volta in volta.
Ogni giorno o quasi avrete un test di kanji (anche di hiragana e katakana a seconda del livello).
Ogni settimana o quasi un test riassuntivo sugli argomenti affrontati durante la settimana.
Ogni tot un test più grosso su vari capitoli del libro.
E ultimo il test a fine trimestre che permetterà il passaggio al livello successivo.
Può sembrare un corso intensivo ma poichè tutto è strutturato per fare in modo che studiate giorno per giorno e memorizziate di volta in volta il carico di studio non sarà mai eccessivamente pesante anzi vedrete che dopo un pò prenderete il ritmo e i risultati vi ripagheranno.
Io personalmente lo trovo un metodo di studio ideale, tutto è mirato per farvi ricordare e imparare e già dopo soli 3 mesi noterete enormi miglioramenti.
*Un valido luogo di studio è la biblioteca dell’Akamonkai, a cui si può accedere a qualsiasi ora grazie a una tessera che costa sui 2000 yen e in cui si trova anche una vastissima collezione di manga in giapponese pronti per essere letti.
*Gli italiani all’Akamonkai sono davvero pochi e in generale gli europei o gli occidentali sono pochi. La maggior parte degli studenti sono asiatici quindi avrete davvero tantissime occasioni di conversare in giapponese (il che è decisamente positivo visto che si va là per imparare o migliorare il proprio giapponese)

 

3. Lo staff
Lo staff dell’Akamonkai si occupa dell’accoglienza e dell’assistenza degli studentiSi è dimostrato preparato, di una gentilezza e di una disponibilità che si sono rivelate preziose in più di un’occasione. Ci si può rivolgere a loro veramente per qualsiasi problema e faranno il possibile per aiutarvi. Quando dico qualsiasi problema intendo proprio anche tutte quelle banalità legate al quotidiano che trovandosi in un Paese straniero non si sa come affrontare, da “non mi funziona il condizionatore in camera” a “dove si trova l’ufficio postale”, da “come le pago le bollette” a “dove trovo un ufficio turistico” e così via.

 

E per chi è alle prime armi con il giapponese niente paura: più di una persona dello staff parla perfettamente inglese 
*Lo staff aiuta anche nella ricerca di un lavoro part time. Questo nel caso si possegga un visto studentesco (ovvero se si fa un corso superiore ai 3 mesi). La scuola vi aiuterà anche a compilare un curriculum in giapponese e a prepararvi per eventuali colloqui. 

 

Molto utile è questa pagina → Akamonkai English in cui vengono messi alcuni annunci di lavoro e informazioni utili 
 
 
 
4. Il dormitorio.
La Akamonkai è l’unica scuola a Tokyo a disporre di dormitori in cui i suoi studenti possono vivere durante il periodo di studio. Il
dormitorio è l‘opzione più economica per vivere a Tokyo.
La Akamonkai ha diverse tipologie di dormitorio quindi prezzi e tipo di stanza cambiano, quello in cui mi trovavo (che tra quelli presenti è il più costoso) è formato da 5 appartamenti.
Io ero in stanza con un’altra ragazza e l’appartamento comprendeva: entratina, cucina, doccia, wc, camera da letto e balcone coperto in cui si trova anche la lavatrice.
L’appartamento ha tutti i mobili e gli elettrodomestici di base, le uniche cose che abbiamo dovuto acquistare sono stati piatti, posate, una pentola, i prodotti per la pulizia della casa e il set per il letto*
*il set per il letto lo si acquista dalla scuola e comprende un materasso in stile futon da mettere sopra il telaio del letto all’occidentale, coperta, lenzuola, cuscino e federe. Il set è costato 7000 yen (circa 50/55 euro a seconda del cambio)
Oltre ad essere l’opzione più economica per vivere a Tokyo, dovete considerare che tutti i dormitori si trovano nelle vicinanze della scuola che è quindi raggiungibile a piedi, questo vuol dire non dover prendere nessun mezzo di trasporto e di conseguenza elimare un’ulteriore spesa (e
alzarsi 5 secondi prima dell’inizio delle lezioni è molto comodo).
Privacy e libertà sono assicurati, non ci sono orari di rientro nè divieti di invitare amici (quest’ultimo divieto potrebbe ad esempio esserci nelle share-house), tutto sta nel sapersi comportare adeguatamente.
Tutti i dormitori inoltre sono vicini anche alla stazione che potete facilmente raggiungere a piedi e da lì spostarvi in altre zone di Tokyo.
Appena arrivati a Nippori sarà qualcuno dello staff della Akamonkai a venirvi a prendere in macchina alla stazione, caricare le valigie e condurvi in dormitorio
 
 
 
 
5. Il quartiere di Nippori 
Nippori, in cui si trovano la scuola e i dormitori, è un tranquillo quartiere residenziale. Un posto perfetto in cui vivere e studiare.
Sicuro, tranquillo e perfino pittoresco per la sua aria del tutto quotidiana, lo si ama come si potrebbe amare il proprio paesello in Italia.
Nelle vicinanze della scuola ci sono un Family Mart (un konbini ovvero un piccolo supermercato aperto H24 sette giorni su sette per le compere veloci e a qualsiasi ora) e un Inageya (un supermecato bello grande e con un vastissimo assortimento di prodotti
adatto per fare la spesa vera e propria. Ho amato con tutto il cuore l’Inageya, è un supermercato meraviglioso, con sconti e cibi fantastici)
Un quarto d’ora a piedi dalla scuola si trova un secondo Inageya ancora più grande al cui secondo piano c’è uno hyaku en shoppu (un negozio tutto a 100 yen/ 70 centesimi, comodissimo per comprare cose per la casa o per il bagno a prezzi stracciati)
Il bello di Nippori è che pur essendo un quartiere tranquillo (la zona più movimentata, con caffè e ristoranti è quella attorno alla stazione) è una delle stazioni della Yamanote
(la metro che percorre in circolo Tokyo toccando i quartieri principali), questo lo rende un quartiere da cui è facile spostarsi e raggiungere le zone principali della città in tempo breve.
Per studiare ci si può sedere in uno dei numerosi caffè della stazione (il nostro preferito era l’Excelsior) oppure si può andare a piedi (solo un quarto d’ora) fino al parco di Ueno per sedersi nel meraviglioso Starbucks in legno.
Un altro punto a favore di Nippori è proprio la vicinanza a Ueno (con il bellissimo parco, pieno di locali, ristoranti e negozi). Non
molto distanti sono anche Asakusa e Akihabara.
Nippori inoltre è facilmente raggiungibile da entrambi gli aeroporti. 
 
 
 
 
6. Il prezzo
Non soltanto l’insegnamento offerto dall’Akamonkai è di elevata qualità ma si tratta anche della scuola più economica
 
 
 
 
 
Restare meno di 3 mesi?
Qualcuno mi ha domandato se vale la pena restare meno di 3 mesi e per mia opinione personale mi sento di rispondere che No, non ne vale la pena. Io sono rimasta 3 mesi ed è stato un tempo sufficiente ad ambientarmi, a sentirmi a casa. Un tempo sufficiente a capire come
funzionavano le cose, dove si trovavano, come arrivarci, girare per Tokyo in tutta tranquillità e nel frattempo vedere i miglioramenti per quanto riguarda la lingua.
Un tempo inferiore ai 3 mesi non sarebbe bastato e l’esperienza nel suo complesso sicuramente non sarebbe stata la stessa.
 
 
 
Se parto da zero con il giapponese?
Secondo me la Akamonkai è una scuola adatta anche per chi inizia da zero con il giapponese o per chi ne ha solo le basi.
La Akamonkai ha un corso base in cui si parte dal principio, imparando i due alfabeti sillabici del giapponese (katakana e hiragana), i primi argomenti di grammatica e i primi kanji.
All’inizio del corso potete fare il test in base al quale verrete assegnati a un determinato livello, se decidete di non fare questo test verrete in automatico inseriti nel livello più basso e quindi partirete dall’inizio.
Questo test assicura che le classi siano equilibrate, nessuno è particolarmente più bravo degli altri, si è tutti più o meno allo stesso livello e questo permettere di procedere tutti assieme e migliorare tutti assieme, nessuno viene insomma lasciato indietro.
Nel caso ci si renda conto di essere in una classe troppo facile o troppo difficile si può chiedere di essere spostati, ma solitamente
l’assegnazione ad un livello si rivela giusta.
 
 
 
 
 
Pensiero finale sull’esperienza di studio
La Akamonkai è una delle scuole più valide di Tokyo, la più economica ma anche la più intensiva (ma d’altronde si va là per imparare bene
il giapponese).
Grazie alla mia classe in Giappone ho imparato tanto e conosciuto persone importanti, persone provenienti da Paesi molto lontani dall’Italia.
C’erano europei (pochi) tre italiani incluse me e Ale (la ragazza che ho conosciuto in Giappone e con
cui ho avuto modo di creare un’amicizia speciale), una spagnola e uno svedese e molti asiatici: cinesi, coreani, due mitici vietnamiti, una ragazza dal Myanmar e un ragazzo dalla Malesia. Studiare insieme a  loro è stato davvero divertente, un’esperienza preziosa!
Quanto ho imparato e quanto mi sono arricchita, in un modo o nell’altro porto tutte queste persone nel cuore.
Così studiare in Giappone non è stato solo studiare la lingua, tracciare kanji all’infinito, memorizzare regole grammaticali, ma è stato anche uno studio di vita e soprattutto un sogno che si realizza.
Mi sono trovata così bene che tornerò all’Akamonkai appena la laurea sarà tra le mie mani, per un anno almeno, sempre tramite GoGo Nihon.
Dopotutto sogno il Giappone fin da bambina e ho fatto della determinazione e della costanza la mia forza!
 







 
 
Infine vorrei soffermarmi su una questione importante: 

 

Perché ho scelto Tokyo e non un’altra città per studiare?
Tokyo è una città immensa e immense sono le sue facce, le possibilità e le opportunità che offre.
C’è chi dirà: “Com’è caotica Tokyo … com’è grande Tokyo, non si capisce niente”
Ma Tokyo non è così, o almeno, non tutta Tokyo. Nippori ad esempio ha il fascino del piccolo paesello, perfetto e a misura d’uomo, se ne sta sulle sue e nessuno degli altri chiassosi quartieri interferisce con il placido scorrere della sua vita quotidiana.
Se a Tokyo si cercano pace e tranquillità si avranno pace e tranquillità.
Se a Tokyo si cercano la folla e il rumore allora troverete anche questo.
La bellezza di Tokyo e dei suoi mille volti sta nel fatto che qualsiasi cosa si cerchi sarà possibile trovarla e Tokyo non delude ma offre in maniera infallibile.
Si potrebbe dire che quello di Tokyo sia un caos perfetto, quasi ordinato, ogni cosa ha il suo posto. Ne percepite la bellezza?
Ho visitato molte altre città giapponesi e, almeno dal mio punto di vista, nessuna possiede il fascino profondo e complesso della grande Tokyo. 
 
 
 
 
Queste sono le mie esperienze e opinioni personali e spero possano essere d’aiuto a chiunque si trovi a dover scegliere una scuola in cui studiare.
Per qualsiasi domanda o dubbio riguardo lo studiare o il vivere in Giappone potete contattarmi scrivendo un commento sotto questo post
oppure sulla pagina facebok
  (*^^)⌒☆
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Ci vediamo alla Prossima Fermata gente ⊂(。・ω・。)⊃ !!!
 
 
 
 
 

9 Comments

  1. Giulia
    14 Gennaio 2018

    Grandiosa idea quella di scrivere così dettagliatamente della tua esperienza! Per di più è un bellissimo diario di viaggio che potrai rileggere tra qualche anno!
    Sono sicura che ci sono tantissimi studenti che vorranno ringraziarti per questi articoli!

    Rispondi
    1. Stefania - Prossima Fermata Giappone
      17 Gennaio 2018

      Spero sempre di poter aiutare magari chi in futuro si troverà nella mia stessa situazione, forse con gli stessi dubbi e le stesse paure 🙂
      Con un salto così importante da compiere capisco benissimo il bisogno di informazioni !!

      Rispondi
  2. Chuck
    2 Maggio 2018

    Grazie Stefania,
    Preziosissime le tue informazioni, pensavo di andare l’anno prossimo per 1 Mesetto ma a questo punto penso che opterò per i 3 mesi.
    A livello di socialità con i Giapponesi come l’hai vissuta l’esperienza?
    Io sono un po’ terrorizzato per via di un tatuaggione enorme su tutto il braccio (stile Yakuza 🤦🏻‍♂️), ho letto articoli abbastanza strani riguardo ai tattoo nel sol levante, e volendo in futuro lavorare nel loro paese, spero non sia una nota negativa, a parte non poter entrare in diverse Onsen.
    Te hai avuto esperienze riguardo a questo tema?
    Grazie

    Rispondi
    1. Stefania - Prossima Fermata Giappone
      4 Maggio 2018

      Ciao ^_^
      sono contenta che il post ti sia stato utile, se deciderai di iscriverti mi sarebbe molto utile se tu facessi il mio nome durante l’iscrizione!

      Riguardo il tatuaggio, io ho avuto amiche con tatuaggi belli grossi e più che altro i giapponesi ne sono incuriositi o spesso pensano che siano cool.
      Sul luogo di lavoro non è un problema se lo celi (a seconda di dove lavori) per loro non è un problema il tatuaggio in se, ma il fatto che non stia bene mostrarlo sul luogo di lavoro.

      Rispondi
  3. alessia
    23 Luglio 2019

    Stefania, che dire? Ti considero un’amica virtuale pur non avendo mai avuto la possibilità di parlarti di persona purtroppo.
    Ogni cosa che scrivi mi fa venire una nostalgia lacerante per quello che considero uno dei posti più belli del mondo, quello che se mi dessero la possibilità, sarebbe la mia casa da subito. Oggi sono approdata qui cercando info sulla scuola, e come già eri stata gentile al solito a rispondermi su IG, oggi mi hai indirettamente dato altre preziosissime info. Se dovessi realmente concretizzare la scuola in giappone, la mia scelta sarà questa e farò il tuo nome in fase di iscrizione. Un bacio

    Rispondi
    1. Stefania - Prossima Fermata Giappone
      24 Luglio 2019

      Ciao Alessia, ti ringrazio innanzitutto per questo messaggio carinissimo!
      Sono contenta di averti potuto aiutare, se hai altre domande scrivimi pure ^-^
      E ti ringrazio anche nel caso tu decida di fare il nome!

      Rispondi
  4. Alessandra
    10 Gennaio 2020

    Che esperienza meravigliosa! Io di carattere non mi butto nelle cose perciò soffrirei tantissimo a fare un’esperienza del genere, ma ammiro le persone coraggiose come te che ce la fanno. Ti faccio tanti auguri per il tuo percorso!!

    Rispondi
    1. Stefania - Prossima Fermata Giappone
      15 Gennaio 2020

      Ti ringrazio ^_^

      Rispondi
      1. valeri
        21 Aprile 2020

        ciao stefania e un vero piacere conoscerti !!! ho letto i tuoi articoli e visto tutti i video di go go nihon dove ci mostri la tua camera e i costi , io dopo molti anni e con tanta fatica sono riuscita a raccogliere i soldi per la scuola purtroppo per il momento penso solo 3 mesi ma e sempre meglio di niente !!!
        io pensavo di andare alla akamonkai a gennaio del 2021 , vedi io non sono mai stata in giappone ma da quando avevo 18 anni che lo sogno e adesso che ne ho 25 e posso farlo sono insicura e penso che forse e troppo tardi , io come persona sono molto timida e solitaria ma e anche per questo motivo che voglio farlo , dicono che viaggiare , studiare e imparare in un’altro paese ti cambia profondamente , tu mi consigli di andarci e di provare? e volevo chiederti un’altra cosa , ho visto che hai scritto il costo totale dei 3 mesi , per la scuola si paga ancora 1100 oppure 1700 ?e quanto per 6 mesi di scuola? e quanto paghi per il dormitorio ? potresti rispondere tu a queste domande , so che c’e la go go nihon ma io preferisco chiedere a te perchè hai avuto un’esperienza diretta !!!

        grazie mille!!!

        Rispondi

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